Un patrimonio da scoprire

Il territorio cremasco è ricco di storia e di arte, i suoi caratteri storici e ambientali sono definiti principalmente, oltre che da una particolare morfologia del territorio creata dalla vasta depressione alluvionale del Lago Gerundo, anche dalle tracce lasciate dagli insediamenti. Raccolti in un ristretto territorio, si passa dagli scavi archeologici romani di Gallignano, agli insediamenti tardo-romani di Palazzo Pignano, a quelli medioevali delle pievi e dei borghi fortificati di Rivolta d‘Adda e di Pandino. In quest’ultimo, si trova il castello Visconteo, voluto da Bernabò Visconti nel 1355 per le battute di caccia di corte.
Il percorso del nostro itinerario parte a Quintano dove è possibile osservare un ciclo di affreschi di Carlo Urbino nell’abside della chiesa parrocchiale. Si procede poi verso Palazzo Pignano per visitare la zona archeologica del paese nella quale va segnalato il ritrovamento, in tempi recenti, di una grande villa romana.
Proseguendo il percorso si arriva all'oratorio di Sant'Ilarione in frazione Barbuzzera a Dovera e si risale il territorio dell'alto cremasco attraversando Spino d'Adda e raggiungendo Rivolta dove si può visitare la Chiesa di Santa Maria con affreschi imputabili all'influenza leonardesca. Gli affreschi sono opera di Martino Piazza che riprende e rielabora lo stile di Leonardo da Vinci.

Palazzo Pignano

Dovera

Rivolta d'Adda

Spino d'Adda

Palazzo Pignano

Dovera

Rivolta d'Adda

Quintano